PIERA CARLOMAGNO

L'anello debole

Presentato giovedì 11 settembre, presso Ex Libris Cafè di Polla, il romanzo giallo “L’anello debole” (Edizioni CentoAutori), della giornalista salernitana Piera Carlomagno. Presenterà il giornalista Pasquale Sorrentino, con una introduzione della professoressa Paola D’Angelo presidente dell’Associazione VoltaPagina e le letture di Rosanna ForlanoCon “L’anello debole” di Piera Carlomagno, torna il commissario Baricco de “Le notti della macumba”.

Uomini potenti e ricchi sono gli amici della bellissima infermiera di Villa delle Orchidee che viene trovata ammazzata con un solo proiettile in mezzo alla fronte una mattina di gennaio al ponte della Maddalena. I delitti non sono finiti e dai popolari quartieri di Forcella e della Duchesca, al cuore della Napoli storica e via Chiaia, fino alle favolose ville di via Petrarca, il commissario Ernesto Baricco, che indaga con la sua squadra e l’aiuto dell’avvocato Federico Brizzi e della giornalista de Il Mattino Annaluce Savino, ricostruirà gli ultimi mesi di vita della donna.

Piera Carlomagno, giornalista professionista, scrive per Il Mattino di Napoli e cura la comunicazione per alcuni enti. Con CentoAutori ha pubblicato, nel 2012, il giallo “Le notti della macumba”, già finalista al Premio Tedeschi 2011 del Giallo Mondadori, e nel giugno 2014 “L’anello debole”, la seconda indagine del commissario Baricco. 

NELLO TROCCHIA

Io morto per dovere

"Un uomo sapeva già tutto del disastro ambientale nella cosiddetta Terra dei fuochi. Vent'anni fa conosceva nomi e trame di un sistema criminale composto da una cricca affaristica in combutta con la feccia peggiore della malavita organizzata e con le eminenze grigie della massoneria. Aveva scritto un'informativa rimasta per anni chiusa in un cassetto e ritenuta non degna di approfondimenti, ha continuato il suo impegno depositando, nell'ultimo periodo della sua vita, un'altra informativa. Quest'uomo si chiamava Roberto Mancini, è morto il 30 aprile 2014, ucciso da un cancro. Dal 2011 è in corso il processo nato proprio grazie alla sua informativa". La storia di Roberto Mancini è stata raccontata nel libro "Io, morto per dovere" di Nello Trocchia, Luca Ferrari e Monika Mancini Dobrowolska, edito da Chiarelettere. Dal libro è stato tratto anche il film per la Tv "Io non mi arrendo", interpretato da Giuseppe Fiorello.

L'associazione Voltapagina ha presentato il volume, alla presenza del giornalista e autore Nello Trocchia, il 29 ottobre 2017 ore 17:30 a Polla, presso la libreria Ex Libris Café. Presenti, Paola D'Angelo, presidente d Voltapagina, Roberto De Luca, responsabile Condacons Vallo di Diano e il giornalista Salvatore Medici.

18 AUTORI

La città vuota

Giovedì 7 luglio 2017, alle 19,00 presso la Ex libris caffè di Polla, abbiamo avuto l'onore di ospitare di nuovo Piera Carlomagno, la pluripremiata scrittrice salernitana, in occasione dell'uscita dell'antologia di racconti gialli e noir "I delitti della città vuota", curata da Piera e edita da Atmosphere, con 18 autori da urlo che ambientano i crimini d'estate sulle terrazze di Roma, sotto i portici di Bologna, tra i carruggi di Genova e nei vicoli di Napoli, sotto la Mole di Torino e alla periferia di Milano, ma anche nelle intriganti province italiane e nelle metropoli d’Oltreoceano. La presentazione è stata organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Voltapagina, con la partecipazione di Piera Carlomagno e Massimiliano Amato, che ha scritto uno dei racconti.

Diciassette storie per 18 autori italiani, episodi nerissimi che accadono, come è scritto nell’introduzione di Piera Carlomagno, in “spazi metropolitani desolati, abbandonati per il troppo caldo e in favore dei luoghi di villeggiatura. I personaggi saranno necessariamente gli irriducibili abitanti delle città d’estate, impossibilitati a partire per impegni di lavoro, per mancanza di soldi o di fantasia”. 

Gli altri autori sono Bruno Morchio, con il suo investigatore molto noto al pubblico dei lettori di gialli Bacci Pagano, Piergiorgio Pulixi e il suo Biagio Mazzeo, i napoletani Antonio Menna, Sara Bilotti e Alessandra Pepino, i bolognesi 

LORENZO PELUSO

As-Salamu' Alaycum 

Presso la libreria Ex Libris Cafè di Polla, l’Associazione Voltapagina ha presentato “As-salamu ‘alaycum” il nuovo libro di Lorenzo Peluso. E’ il diario di un giornalista embedded, al seguito delle missioni militari italiane in alcuni Paesi recentemente sconvolti dalla guerra come Afghanistan, Kossovo, Libano. Peluso è stato in prima linea, ha vissuto con i soldati e ne ha condiviso la paura ma manche la forza e il coraggio. Ha avuto l’opportunità di incontrare le voci e gli sguardi di chi vive in condizioni limite. E ora racconta tutta l’esperienza attraverso il suo libro che è una testimonianza personale, non ci sono analisi accademiche.

E’ un racconto intenso, corredato di foto e arricchito dalle numerose testimonianze dirette raccolte nei posti visitati. Una cronaca da cui emerge non solo l’inestimabile contributo che le truppe italiane danno alle popolazioni locali, con la difesa e la promozione dei diritti civili, ma anche la speranza di un futuro migliore per le nuove generazioni. All’incontro, moderato dalla Prof.ssa Paola D’Angelo, presidente dell’Associazione Voltapagina, ha preso parte lo stesso Peluso, il Prof. Felice Fusco, scrittore e storico, e il giornalista Salvatore Medici.